lunedì 6 giugno 2011

Torta salata agli asparagi

Ricettina del lunedì sera sclerotico e accaldato.
Fare la torta salata ha un effetto benefico sulla mia autostima, oggi decisamente sotto zero. Primo: faccio la brisee con le mie mani, e pasticciare fa sempre bene. Secondo: il ripieno è sempre improvvisato, e scoprirsi creativi è sempre una bella scoperta. Terzo: gli ingredienti sono regolarmente avanzi loro stessi o pensati per accompagnare degli avanzi, e non gettare il cibo mi fa sentire utile coerente corretta e illuminata.
Dunque.

Ingredienti
(per una torta salata di 26 cm di diametro)
per la brisee
200 g di farina 00
50 g di burro
50 g di burro salato
20 ml circa di acqua (misura MOLTO approssimativa)
per il ripieno
300 g circa di asparagi (un mazzetto)
100 g circa di scamorza affumicata
2 uova
sale & pepe q.b.
noce moscata a piacer
parmigiano grattugiato a piacer
200 ml circa di panna fresca / latte

Preparazione:
Faccio la brisee con qualche ora di anticipo per lasciarla riposare e rassodare in frigo fino all'ultimo momento: metto la farina a fontana sul piano di lavoro, nel mezzo il burro freddo di frigorifero a pezzettini, cerco di creare delle briciole di farina+burro con le dita molto velocemente per non far squagliare il burro, aggiungo un pochino di acqua molto fredda e comincio a impastare, in fretta, bagnandomi ogni tanto le mani con l'acqua fredda, finché il piano di lavoro non è pulito (ho assorbito tutta la farina) e l'impasto non si può raccogliere in una palla liscia liscia che avvolgo nella pellicola trasparente prima di metterla in frigo.
Un paio di ore prima di cena sbollento gli asparagi in acqua bollente salata dopo averli lavati bene e tagliati a pezzi eliminando la parte finale del gambo che è duretta, li scolo quando si tagliano con il lato della forchetta e li tengo da parte.
Accendo il forno a 180°, sopra e sotto.
Riprendo la brisee dal frigo e la stendo sottile (non troppo) col matterello, rivesto con essa un tegame che possa andare in forno (che sia uno stampo a cerchio apribile o una teglia di alluminio usa e getta o una pirofila è lo stesso) e bucherello il fondo con una forchetta prima di cospargerlo con gli asparagi a pezzi e con la scamorza a tocchettini (stasera così ma a volte la metto a fettine, a seconda di come mi gira).
Sguscio in una terrina le uova, le condisco con sale, pepe, parmigiano grattugiato e noce moscata e inizio a sbatterle con la frusta a mano; quando sono ben amalgamate e hanno preso un po' d'aria le allungo con la panna (se non ce l'ho la sostituisco con il latte, ma il risultato non è paragonabile). Verso questo liquido sul fondo della torta, livello ruotando lo stampo finché asparagi e scamorza non sono ben immersi, e inforno per una mezz'oretta scarsa con la ventilazione. La torta è pronta quando il ripieno si è rassodato e i bordi sono belli dorati; la lascio qualche minuto (non più di cinque!) in forno a riposare, e la taglio e servo quando è quasi fredda.
Il giorno dopo secondo me è ancora più buona.

Nessun commento:

Posta un commento

E tu, che cosa ne pensi?